Come Crescere su Instagram per rendere il tuo Salone Autorevole sui Social – Marco Bussa

Come Crescere su Instagram per rendere il tuo Salone Autorevole sui Social – Marco Bussa

Crescere su Instagram, nel mondo social di oggi, è diventato davvero molto importante e per un salone quasi fondamentale!

Non sto parlando di crescita smisurata di Follower, con i follower non pagherai le spese, ma sto parlando di “far funzionare” quel profilo.

Come saprai Instagram è un social estremamente popolato e a te basterà una piccola porzione di questa popolazione per avere dei numeri interessanti.

Pensaci, quante possibili clienti ci sono nella tua zona e quante ne puoi raggiungere?

Hai davvero bisogno di un milione di clienti per far navigare il tuo salone nell’oro?

Certo, avere un milione di clienti comporterebbe il fatto di dover aprire almeno 30 saloni e quindi scaleresti il business ma riflettiamo…

Se tu avessi un solo salone o magari due o tre saloni, comunque trarresti beneficio nell’avere uno spazio online che performa bene, giusto?

Arrivati a questo concetto, in questo articolo ti spiegherò come crescere su instagram, quali sono le principali cose a cui dovrai fare attenzione.

Partiamo dalla prima, dalla cosa più importante:

Per crescere su Instagram devi definire degli obiettivi: Cosa vuoi ottenere?

Per crescere su Instagram hai bisogno di capire, in principio, cosa vuoi ottenere da quel profilo, dove vuoi arrivare.

Altrimenti sarebbe come dire allenarsi per una maratona senza sapere quanto sarà lungo il percorso, come definisci il tuo limite?

Sui Social è lo stesso, devi capire cosa deve portarti questo profilo, quale beneficio vuoi trarre da Instagram.

Abbiamo detto che non hai bisogno di racimolare milioni di follower, non sei un’influencer che vive di numeri, tu hai un salone!

Il tuo obiettivo principale sarà portare visibilità al tuo salone, far capire alle persone la tua professionalità e l’esperienza che vivranno.

Ovviamente prima di lanciarti al 100% su Instagram dovrai capire se la tua cliente tipo frequenta questo social.

Se le tue clienti target passano il loro tempo su Facebook, Instagram ti sarà poco utile.

Ma andiamo oltre, dopo aver capito gli obiettivi si passa all’operatività e quindi sappi questo:

Creare una strategia operativa ti farà crescere su Instagram

Nel caso in cui il tuo salone abbia bisogno di questo social, per crescere su instagram il primo passo sarà avere una Strategia Operativa.

Avere chiara una strategia che funzioni, scritta nero su bianco, è fondamentale per non perdersi nelle migliaia e migliaia di profili di saloni presenti online.

Per realizzare una Buona Strategia avrai bisogno di rispondere a poche ma efficaci domande:

  • Cosa voglio realizzare con il profilo Instagram?
  • Come voglio realizzare il mio Obbiettivo? Argomenti e Temi da trattare
  • Perché voglio utilizzare Instagram per realizzare il mio Obbiettivo?
  • Quali sono i valori della mia Community?
  • Conosco il mio Target? A chi mi sto rivolgendo, saprei descriverlo?
  • Saprei descrivere in una frase perché i miei Follower dovrebbero seguirmi?
  • Quali sono i punti fermi, le basi, in cui io e la mia community crediamo davvero?

Rispondendo a queste domande avrai senza dubbio una situazione molto più chiara e potrai iniziare a creare una Strategia che aiuti il tuo Profilo Instagram a Crescere.

Quali metriche devo guardare per capire come crescere su instagram?

Evitiamo di perdere tempo a controllare metriche inutili, per crescere su instagram non basta avere mille o decine di migliaia di like alle foto.

Un po’ come i follower, i like sono una metrica che lascia il tempo che trova se non interpretata nel giusto modo.

Rispondi sempre all’obiettivo principale, dove vuoi arrivare? Vuoi avere clienti o vuoi avere seguaci?

Se vuoi che il tuo salone sia visto da tantissime persone avrai bisogno di Copertura e per far si che il post “giri” avrai bisogno di altro:

L’Engagement, ovvero il rapporto tra la copertura e le interazioni.

Se il tuo post viene visto da 1 milione di persone ma nessuno se lo fila sarà tutto inutile.

Meglio avere una cerchia di persone interessata piuttosto che un’intera popolazione!

Per crescere su instagram devi investire nei Contenuti.

Quante volte hai sentito dire “pubblico 3 volte al giorno ma non riesco a crescere su Instagram”?

Accade questo fenomeno quando non investi nella creazione dei contenuti che pubblichi, tu guarderesti un contenuto scadente?

Il ragionamento è esattamente come per i programmi Tv, non puoi pretendere che la gente guardi una cosa che non piace.

Per questo motivo devi creare dei contenuti che siano in primis d’aiuto e poi utili per i tuoi futuri follower.

A te non interessa chi non ha bisogno di trattamenti per capelli, chi non apprezza il lavoro del parrucchiere.

Non avrai mai bisogno di chi vuole la piega a 10€!

Hai bisogno di creare dei contenuti che attirino le persone che vuoi tu, le clienti che desideri tu, stop.

Investi tempo e risorse nel contenuto, crea belle foto e scrivi in maniera adeguata, non scrivere la solita frasetta inutile che non serve a nulla!

Scrivere, in gergo tecnico, si chiama “Copywriting” ed è fondamentale per attirare l’attenzione dei lettori.

Conclusioni: Come crescere su Instagram?

Se sei arrivato fin qui è chiaro che sei interessato a crescere su instagram e non preoccuparti perché non sei l’unico.

Diversi nostri studenti hanno delegato a noi la gestione dei loro social, delle loro campagne e dei loro contenuti.

Questo perché affidarsi a chi, questo lavoro, lo fa di mestiere è sicuramente più produttivo che investire solo tempo.

Se vuoi accelerare questo percorso puoi prenotare una sessione strategica al numero verde 800.478.333 o chiamare il tuo Consulente di Fiducia.

Hai inoltre a tua disposizione la sezione commenti qui sotto e per qualsiasi tipo di informazione ti invito a visitare i miei social che trovi qui: Facebook ed Instagram, oltre a Youtube.

Marco

Bisogna differenziarsi dalla Concorrenza: Essere uguale non serve! – Marco Bussa

Bisogna differenziarsi dalla Concorrenza: Essere uguale non serve! – Marco Bussa

Elemento numero 1 in assoluto per essere un campione nel mondo dei saloni è differenziarsi dalla concorrenza.

Se fai parte del grande gruppo degli ugualoidi non avrai mai successo o per lo meno non avrai mai modo di essere considerato Elitè.

Non ti dico questo perché devi necessariamente cambiare metodo di vendita, metodo di vita o altro…

Io sono qui per darti dei consigli e questo Blog nasce proprio con questo intento:

Il Blog è una risorsa gratuita che hai a tua disposizione per capire al meglio il mondo di Parrucchiere del Futuro.

In questo articolo in particolare ti parlerò di quanto sia importante differenziarsi rispetto alla massa, di quanto aiuterà il tuo salone.

Come? Con degli esempi pratici che ti permetteranno di aprire finalmente gli occhi e di toglierti qualche paura…

Molti titolari hanno paura di differenziarsi dalla concorrenza perché temono di perdere clienti.

Non posso biasimarli, se differenziarsi dalla concorrenza comporta un calo di clienti chiunque avrebbe paura…

Bisogna però comprendere quali clienti andresti a perdere e su questo c’è da fare un discorso interessante:

In questo momento storico nel tuo salone hai un numero X di clienti che riesci a monetizzare a dovere, giusto?

Questi clienti sono il tuo pane quotidiano, quelli che ogni volta che li vedi hai una sorta di sorriso…

Poi ci sono invece quelli che non monetizzi, quelli attaccati al centesimo che non ti permettono di lavorare bene.

Ne conosci? Ne hai?

Hai quella cliente che vuole solo la piega e viene ogni mercoledì in salone pretendendo che tu faccia pure un po’ di sconto?

Proprio quella tipica cliente che se dovessi perderla non sarebbe poi così un male ma anzi…

Ecco, risolto il problema:

Differenziarsi dalla concorrenza può portarti a perdere clienti che non sono utili al tuo salone!

Già ti senti meglio, vero? Hai capito bene, differenziarsi dalla concorrenza vuol dire semplicemente scegliere i clienti.

Scegliere in maniera autonoma e delicata di far uscire i clienti non in target per far posto a chi apprezza il tuo salone.

Può sembrare una cosa folle e ci crederei se non fosse che esistono centinaia di testimonianze di miei studenti che hanno cambiato vita.

Essere schiavi del proprio salone non è certo l’ambizione di un titolare e quando ti ci ritrovi accade il disastro…

Non hai idea di quante persone ho accompagnato verso la libertà, persone che avevano perso l’ispirazione e non solo!

Ho avuto studenti che erano sull’orlo della chiusura e non solo per poca disponibilità economica ma per motivi differenti:

Quando non ti senti più realizzato, quando non ti senti utile e quanto non vivi bene il tuo lavoro arrivi ad un Blackout…

Il primo passo da fare per ritornare sui binari corretti è quello di trovare o ritrovare la propria identità e qui arriviamo al punto critico:

Differenziarsi dalla Concorrenza vuol dire anche avere un proprio stile e un proprio mondo.

Cos’hai tu che i tuoi competitors non hanno? Cosa fai tu meglio di qualcuno? 

Sono domande banali all’apparenza ma, fidati, non lo sono per niente!

Se ti domandassi quali sensazioni vive oggi una tua cliente entrando in salone sapresti rispondermi?

Sapresti dirmi qual è la grande differenza tra il tuo salone ed altri 100 concorrenti in zona?

Qui bisogna fare un lavoro di introspezione: Qual è quella cosa che una persona può trovare solo nel tuo salone?

Quella sensazione particolare, quell’emozione, quel benessere unico che gli altri non potranno mai regalargli?

Abbiamo spesso parlato di un Salone per sole imprenditrici, un salone interamente vegano, un salone per mamme…

Categorizzare il tuo salone in base ad un bisogno estremo che hanno le persone è il primo passo verso il tuo obiettivo:

Chi entra a far parte di una nicchia precisa può differenziarsi dalla concorrenza facilmente!

Perché non è poi così complesso trovare l’idea, la cosa difficile del differenziarsi dalla concorrenza è la costanza.

Non avere paura di risultare selettivi, non avere paura di risultati “cattivi” perché per fare impresa bisogna pensare a una cosa:

Il bene del proprio salone.

Per questo non crucciarti se perderai 10 clienti sbagliate! Meglio 1 Percorso da 400€ che 40 pieghe da 10€, dico bene?

Renditi il re o la regina della tua isola, circondati di clienti che apprezzano davvero ciò che puoi fare e che sono disposti a pagare molto!

Le persone acquistano iPhone a 1500€, perché non possono acquistare un tuo trattamento a 200€?

L’iPhone è un bene materiale, il tuo trattamento è un bene salutare!

In Conclusione…

Per differenziarsi dalla concorrenza è essenziale entrare in armonia con ciò che vuoi realizzare:

Se sai dove vuoi andare sarà più facile capire la strada giusta, la strada più semplice da percorrere per te.

Nei miei percorso insegno come creare una propria realtà, come riuscire a sbaragliare la concorrenza basandosi su una cosa:

La propria identità.

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Marco

Come essere produttivo: 4 Errori da evitare – Marco Bussa

Come essere produttivo: 4 Errori da evitare – Marco Bussa

La produttività nel lavoro e nella vita è fondamentale e in questo articolo ti darò qualche consiglio sul come essere produttivo.

C’è una frase meravigliosa che parla di quanto non sia importante la pressione che vivi ogni giorno perché esiste un trucco:

Riuscire a rilassarsi almeno 5 minuti ogni ora ti renderà estremamente produttivo!

Ecco, in questo articolo andremo a capire proprio come migliorare la tua produttività ma senza trucchi o formule magiche.

Oggi andremo a scoprire 4 errori che “normalmente” le persone commettono, anche involontariamente.

Questo ti permetterà, se ti ritroverai a commettere almeno uno di questi errori, di regolarti in autonomia.

Non perdiamo altro tempo:

Per capire come essere produttivo devi smettere di vedere il bicchiere mezzo vuoto!

Essere produttivo non vuol dire certo non essere onesti con il proprio percorso, l’onestà serve a capire dove sbagliamo…

Il punto è che se passi ogni giorno della tua vita a guardarti allo specchio raccontandoti solo gli errori e gli insuccessi non va bene!

Questo distrugge l’autostima e ovviamente la produttività ne risente in maniera considerevole.

Invece di fossilizzarti su ciò che non sei riuscito a fare prova a migliorare ciò che hai già fatto.

Concentrati sui tuoi successi e pensa a migliorarli, specializzati su quella cosa in particolare così da non dover “sprecare” energie!

Altra cosa che ti impedisce di essere produttivo è il fatto di non rinunciare mai a nulla.

Quando parlo di specializzarsi, di andare verso una direzione unica, intendo che questo comporta il tuo essere produttivo.

Un grande errore che commettono in molti è quello di non saper rinunciare alle cose, dire sempre di si:

Rinunciare a un profitto è difficile solo fino al punto in cui non capisci che parliamo di un “falso” profitto!

Poniti la domanda: “Sono sicuro che investire risorse in questo cliente mi porterà davvero un’utile considerevole?”

Riflettici, se pensi che dire di no a un cliente che probabilmente ti farà marginare poco sia un’errore…

Passare da un’attività all’altra in continuazione è l’ennesimo errore che non ti fa essere produttivo

“Sono estremamente produttivo se faccio 10 cose insieme”…no! Questo è il contrario di essere produttivo!

Fare 10 cose insieme ti impedisce di investire tutte le tue energie e quindi riuscirai magari a fare molte task ma nessuna fatta bene.

Il rimedio a questo errore è, banalmente, quello di concentrarti solo su una delle innumerevoli attività che vuoi fare.

In questo modo il tuo cervello avrà focus solo su quella e la tua produttività su di essa sarà aumentata più di quanto pensi.

Fai una To Do List, una lista di cose da fare, in modo da affrontare pezzo per pezzo ogni punto della tua giornata.

E ora arriviamo all’ultimo errore, il più comune in assoluto e quello che in qualche modo è il più grave tra i quattro…

Non puoi essere produttivo se non impari a pianificare alla perfezione

Parlavamo di To Do List poco fa e ti assicuro che è uno strumento essenziale per essere produttivo:

Organizzare al meglio la tua giornata, pianificare ogni dettaglio, ti permette di evitare gli sprechi di tempo e di energie.


Sai benissimo che dalle 9 alle 13 devi fare alcune task? Perfetto, la tua concentrazione sarà solo su quelle!

Un trucco che gli esperti hanno evidenziato è quello di non occupare oltre il 70% del tempo utile per la gestione delle task.

Il restante 30% dovrebbe essere dedicato a possibili imprevisti, chiamate dell’ultimo minuto o urgenze varie.

Avere una propria Lista di Cose da Fare ordinata per bene, a mio parere, è davvero una cosa fondamentale per essere produttivo.

In Conclusione, per essere produttivo devi ragionare sempre con la testa:

Pianificare, organizzare e scegliere devono essere le tre parole magiche che ti permetteranno di essere produttivo.

In questo articolo hai trovato dei consigli ma uno su tutti è quello di delegare ciò che non riesci a fare.

Se una cosa ti porta via troppo tempo è più conveniente farla fare a chi è esperto in modo da poterti concentrare su altro.

Se vuoi capire come farlo nella maniera più efficace puoi prenotare una sessione strategica al numero verde 800.478.333 o chiamare il tuo Consulente di Fiducia.

Hai inoltre a tua disposizione la sezione commenti qui sotto e per qualsiasi tipo di informazione ti invito a visitare i miei social che trovi qui: Facebook ed Instagram, oltre a Youtube.

Marco